Il testamento olografo è la forma più semplice e diffusa per scrivere il testamento. Bastano penna, un foglio di carta e la propria firma.

Semplice e diffuso sì, ma il testamento olografico è anche soggetto ad essere smarrito, distrutto o a contenere errori. Per scrivere il testamento olografo è bene informarsi bene per evitare di incorrere nell’annullamento delle proprie volontà.


Cos’è il testamento olografo

Il testamento olografo, chiamato anche testamento olografico, è senza dubbio la forma più semplice e diffusa per scrivere il testamento, perché bastano una penna e un foglio di carta, e non richiede l’assistenza di un Notaio o la presenza di testimoni.

Come si redige il testamento olografo

Il testamento olografo viene redatto di proprio pugno dal testatore stesso su un foglio di carta, dove egli deve indicare chiaramente la data (giorno, mese, anno) e firmare per esteso (nome e cognome) alla fine delle disposizioni.

Il testamento olografo deve essere autografo, deve essere pertanto scritto a mano e non deve contenere né parti scritte al computer, né a macchina o da altre persone.
La data è un elemento fondamentale di questo tipo di testamento, fornisce un riferimento utile nel caso in cui viene messa in dubbio la capacità di intendere e volere del testatore.

Se non basta un foglio di carta, ma c’è la necessità di farlo più lungo, il testamento olografo può essere scritto su più fogli, devono essere numerati e riportare la data e la firma del testatore in ogni foglio.
Si può redigere il testamento olografico anche sotto forma di lettera.

E’ opportuno che il testamento sia semplice e breve, con disposizioni chiare, che non si prestino ad interpretazioni dubbie.

Come deposirare il testamento olografico

Il testamento olografo può essere conservato dall’interessato, oppure affidato a una persona di fiducia.

Poiché il testamento olografo è soggetto ad essere smarrito, sottratto o distrutto è sempre consigliabile redigerne due copie originali e depositarne una presso un Notaio, sottoponendolo alla sua attenzione affinché ne accerti la regolarità e chiarezza. Se il testamento olografo viene distrutto, lacerato o cancellato, tutto o anche solo in parte, viene annullato.

Se il testamento olografo è stato depositato presso un Notaio, la sua pubblicazione deve essere a cura del Notaio che lo ha preso in custodia. Il deposito del testamento deve avvenire da parte del testatore.