Nel cuore di Milano un’opera d’arte promossa dalla Rappresentanza della Commissione europea per il Nord Italia e dall’Ufficio del Parlamento europeo a Milano, in collaborazione con Fondazione CESVI, Factanza Media e Mirror, per mantenere alta l’attenzione sulla guerra ancora in corso e sulla speranza di un futuro di rinascita.
ContinuaGemellaggio tra Bergamo e Bucha: l’incontro dei Sindaci insieme a CESVI per rinsaldare il legame
A Bergamo l’incontro tra il Sindaco ucraino di Bucha Anatoliy Fedoruk, la Sindaca Elena Carnevali e Fondazione CESVI, per rinsaldare il gemellaggio tra le due città e sviluppare nuovi progetti per il futuro
ContinuaGli occhi dell’Ucraina
Siamo venuti a visitare i nostri progetti negli Oblast di Kharkiv e Donetsk, a pochissimi chilometri dalle zone del combattimento; si sentono i tonfi dei bombardamenti, e le persone continuano a guardare verso il cielo, per avvistare possibili droni.
ContinuaAl fianco dei più fragili per costruire un futuro di pace
Il 2024 ha posto l’umanità intera di fronte a sfide enormi. Il bilancio dell’anno che sta per concludersi è sicuramente drammatico a causa della molteplicità di conflitti, catastrofi climatiche, emergenze umanitarie che si sono susseguite. Ma è proprio nei momenti più bui che è necessario fortificare il nostro impegno per garantire salvezza, cure, sostegno alle milioni di persone che nel mondo hanno ancora e più che mai bisogno di aiuto.
ContinuaNel 2024 200mila persone uccise da guerre e disastri. Molte vittime tra i cooperanti
Nel 2024 più di 200mila persone uccise da guerre ed eventi climatici estremi. 56 conflitti armati in corso e oltre 100 disastri naturali legati al clima, 1 ogni 3 giorni. L’allarme di CESVI: «Nel Mondo 300 milioni di persone hanno urgente bisogno di aiuto, ma per gli operatori umanitari è sempre più difficile e pericoloso intervenire sul campo».
ContinuaUcraina, un futuro minato
Oltre 1000 giorni di guerra hanno segnato indelebilmente l’Ucraina. CESVI continua a supportare la popolazione ferita garantendo cure mediche e psicologiche, guardando al futuro.
ContinuaUcraina, il rischio delle mine e il nostro impegno per la salute della popolazione
Mai avremmo immaginato una guerra in Europa nel ventunesimo secolo. Eppure, oggi, dopo due lunghi anni e mezzo, ci troviamo di fronte a un conflitto devastante che ha portato morte e distruzione in Ucraina. Più di 17,6 milioni di persone hanno bisogno di aiuto umanitario in un Paese che potrebbe essere il nostro.
ContinuaTvboy: un premio per la pace e la speranza
Nei giorni scorsi Tvboy, urban artist italiano, è stato onorato del premio per la Pace da parte della Schengen Peace Foundation in Lussemburgo per le opere di street art realizzate in Ucraina con CESVI lo scorso anno.
ContinuaUcraina, convivere con la guerra. La storia di Darina
La guerra in Ucraina continua a sconvolgere la vita della popolazione. Dopo due lunghi anni di conflitto sono più di 17,6 milioni le persone che necessitano di supporto umanitario nel Paese, mancano i servizi, i beni essenziali, il cibo. La salute mentale delle persone è gravemente compromessa, 10 milioni di persone infatti hanno bisogno di sostegno dal punto di vista psicologico, a causa dei traumi provocati dalla guerra e della convivenza con una situazione di precarietà continua.
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