Il 29 e il 30 novembre, Cesvi presenta due serate dedicate ad avvicinare e sensibilizzare la cittadinanza sul tema della tutela volontaria di Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA). L’iniziativa è organizzata in collaborazione con l’Ambito Territoriale 1 di Bergamo e patrocinato dal Garante Cittadino per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
Cosa significa essere tutore volontario
18.491 è il numero di MSNA attualmente presenti sul territorio italiano. Sono in gran parte adolescenti tra i 15 e i 17 anni, provenienti da Paesi come Gambia, Egitto, Guinea, Albania, Nigeria e Costa d’Avorio. Hanno percorso le rotte migratorie da soli, e si trovano in Italia senza l’assistenza dei genitori o di altri adulti responsabili per loro.
Una delle necessità prioritarie per un minore solo è infatti quella di avere una figura di riferimento che ne rappresenti legalmente gli interessi al posto dei genitori. Una figura che con il tempo può diventare anche un’importante guida nel percorso di integrazione che i giovani migranti intraprendono con coraggio nel nostro Paese. È il ruolo assunto dal tutore volontario, “un modello di cittadinanza attiva e di genitorialità sociale”, così come lo descrive la Garante Nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza Filomena Albano.
Per diventare tutore volontario di un minore straniero è necessario partecipare alle selezioni aperte dai rispettivi Garanti Regionali per l’Infanzia e l’Adolescenza. I candidati che supereranno la prima fase di selezione verranno ammessi ad una formazione specifica al termine della quale dovranno sostenere un colloquio psico-attitudinale; una volta superati positivamente entrambi, i candidati tutori saranno formalmente iscritti nell’elenco dei tutori volontari presenti presso i Tribunali per i minorenni competenti.
Due appuntamenti per ascoltare e capire
Nel corso delle due serate di sensibilizzazione interverranno figure istituzionali – tra cui Leo Venturelli, Garante Cittadino per l’Infanzia e l’Adolescenza, e Maria Carolina Marchesi, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Bergamo – e testimoni che hanno già vissuto in prima persona la splendida esperienza di affiancare un giovane migrante nei suoi primi passi verso l’integrazione e l’indipendenza. Introduce gli interventi Giangi Milesi, presidente di Cesvi.
L’appuntamento è per il 29 novembre, ore 20.30, all’Auditorium Spazio Polaresco di via del Polaresco 15; per il 30 novembre, sempre alle 20.30, al Centro Famiglia di via Tito Legrenzi 31. I due incontri illustreranno lo stesso programma, promuovendo così la partecipazione della cittadinanza in punti diversi della città.
Per avere maggiori informazioni, scarica il programma dell’iniziativa.
L’evento è realizzato nell’ambito del progetto SOSteniamoci promosso da Brembo S.p.A.
Foto di copertina: Gianfranco Ferraro