Nella mattinata di sabato 25 aprile, un terribile terremoto di magnitudine 7.9 ha violentemente colpito il Nepal, provocando più di 5.000 morti e oltre 11.000 feriti.
8 milioni di persone necessitano di assistenza umanitaria urgente: tra queste, 1milione e 400mila hanno bisogno di generi di primissima necessità.
Il bilancio è drammatico e probabilmente destinato ad aumentare ancora. Le scosse di assestamento continuano a causare vittime e ad ostacolare i soccorsi. Il mondo intero vive una vera e propria corsa contro il tempo per salvare i superstiti. Ma il peggio verrà quando, terminate le prime operazioni di soccorso, la popolazione avrà bisogno di cibo, acqua, tende, medicine.
Save My Bag, azienda di accessori moda italiana, ha deciso di raccogliere l’appello lanciato dal Cesvi e di sostenerne l’operato con un’iniziativa davvero speciale: nelle giornate dell’1 e del 2 maggio devolverà a Cesvi il 50% dei ricavi generati attraverso il proprio sito di e-commerce www.savemybag.it
Cesvi ha operato in Nepal dal 1999 al 2013 e di fronte all’enormità della catastrofe ha deciso di impegnarsi nuovamente nel Paese per offrire fin da subito un sostegno concreto alla popolazione colpita dal sisma.
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