Italia, Liechtenstein, Germania, Danimarca, Olanda, Belgio, Francia e Inghilterra saranno i Paesi toccati dal #NoCashTrip Europe, il viaggio di tre italiani in auto senza denaro contante che, per la prima volta, attraversa l’Europa per scoprire i Paesi virtuosi in materia di cashless society, le start up innovative nel settore dei pagamenti fintech e l’apporto delle tecnologie e-payment come strumento di inclusione finanziaria.
Il #NoCashTrip Europa partirà da Bergamo, la città più cashless d’Italia, mercoledì 15 giugno.
Ospiti in auto il primo giorno Giorgio Gori e Chicco Testa, che alle ore 12:30 faranno tappa al Cesvi dove il presidente Giangi Milesi racconterà l’esperienza della nostra realtà non profit, da sempre sensibile al tema dei pagamenti elettronici.
3 persone, 8 Stati in 13 giorni, 0 banconote e monetine. Un percorso di oltre 4mila chilometri in auto per immergersi in quell’Europa che spende ogni anno lo 0,46% del Pil (circa 60 miliardi di euro) per la gestione del denaro contante e in cui l’uso delle carte di pagamento varia dalle circa 250 operazioni all’anno in Paesi come la Svezia alle circa 7 di Paesi come la Bulgaria (l’Italia si attesta sulle 30). Un viaggio serrato, il #NoCashTrip Europe, per tracciare una mappatura dello stato dell’arte e delle opportunità offerte da quella che si sta sempre più definendo come “cashless society”.
“La strada che stiamo percorrendo con Cesvi punta a trasformare il rapporto tra tecnologia e donazioni, facendo in modo che i dispositivi tecnologici oggi a nostra disposizione diventino anche strumenti di solidarietà” – afferma il presidente Cesvi Giangi Milesi – “La possibilità di utilizzare la tecnologia, anziché prediligere il denaro contante, che rappresenta ancora il principale canale di donazione in Italia, può apportare benefici significativi in termini di tracciabilità, sicurezza e flessibilità. Scegliere canali innovativi può aiutarci a rendere la solidarietà un gesto quotidiano”.