Sud Sudan: orti e aratri contro la malnutrizione

 

Combattiamo la malnutrizione in Sud Sudan con orti, aratri e supporto ai mercati

Sebbene la malnutrizione sia causata da diversi fattori, non può essere affrontata senza un miglioramento delle condizioni nutrizionali di bambini e adulti.

Questo è esattamente l’obiettivo del progetto che People in Need, insieme a Cesvi, sta cercando di realizzare in Sud Sudan nella provincia di Northern Bahr el Ghazal grazie al finanziamento dell’Unione Europea. People in Need è partner di Cesvi all’interno della rete europea Alliance2015.

“Nella regione stiamo migliorando l’autosufficienza alimentare e la nutrizione di 6.000 famiglie in difficoltà. Di queste, circa 1.000 famiglie di 40 villaggi continueranno a ricevere il nostro supporto fino a novembre del prossimo anno, con l’obiettivo di garantire loro le migliori condizioni di salute possibili“, afferma Pavel Muron, coordinatore del programma di People in Need in Sud Sudan.

La coltivazione di ortaggi per arricchire e aumentare la dieta familiare

Uomini, donne e bambini saranno gradualmente coinvolti in una serie di attività che hanno come comune denominatore la nutrizione. Grazie a diverse opportunità di formazione, i beneficiari impareranno come migliorare la rendita dei loro campi e come coltivare gli ortaggi al fine di arricchire la dieta familiare. I training rivolti alle mamme sulla salute dei bambini con meno di 5 anni spiegheranno loro come rafforzare i comportamenti legati alla cura e all’igiene dei figli.

Per quanto riguarda i training rivolti ai piccoli coltivatori, invece, per i quali la produzione agricola rappresenta spesso l’unica fonte di reddito, People in Need ha creato 25 farming and pastoralist schools: in queste scuole si fornisce una formazione pratica a migliaia di famiglie sudanesi, affrontando tutti gli aspetti legati alla coltivazione e all’allevamento.

“Nelle farming schools, la gente impara tutto ciò di cui ha bisogno, dal coltivare ortaggi fino ai processi di vendita e consumo. Nelle pastoralist schools, la comunità locale viene formata in tema di comportamento e cura degli animali, taglio della carne, cucina”, spiega Pavel Muron, aggiungendo che i partecipanti ne traggono benefici non solo in termini di dieta arricchita ma anche di aumento del reddito.

“Al momento nelle farming schools stanno coltivando pomodori, cipolle, cavoli, zucche, spinaci e altri ortaggi. Questi prodotti hanno notevolmente migliorato la dieta delle famiglie, che altrimenti sarebbe molto povera, e hanno anche aumentato il reddito familiare fino a 200 dollari, una cifra importante per gli standard locali”, sottolinea Pavel Muron.

Formazione sull’aratura e attrezzi per i pescatori

Una delle attività di formazione di maggiore successo riguarda gli aratri trainati da buoi. A causa di anni di conflitto, i sudanesi hanno dimenticato questa tecnica, un tempo molto diffusa. “Prima della guerra, gli animali da tiro venivano comunemente usati nei lavori nei campi, ma dopo la guerra solo poche persone possedevano ancora un aratro e sapevano come usarlo“, dice James Mathiang, responsabile del programma, aggiungendo che – grazie agli aratri – gli agricoltori riusciranno ora a sfruttare aree più ampie di terreno.

La salute degli animali da tiro e di altri animali domestici è assicurata dai veterinari locali, che hanno ricevuto un’adeguata formazione da People in Need, oltre a motociclette e biciclette per raggiungere le zone più remote del Sud Sudan. Grazie a tutto questo, i veterinari hanno potuto vaccinare migliaia di mucche, pecore e capre, curando inoltre i problemi sanitari di oltre 5.500 animali.

Come sottolinea Pavel Muron, anche i pescatori sono stati supportati. Infatti 300 pescatori molto poveri hanno ricevuto nuove attrezzature, aumentando in modo significativo la loro capacità di pesca e conseguentemente i loro guadagni.

Supporto ai mercati locali di attrezzi agricoli

Le attività del progetto biennale RAIN (Agricoltura Resiliente per Migliorare la Nutrizione), finanziato dalla Commissione Europea, non si limitano agli agricoltori e alla produzione di base. “Il nostro obiettivo è quello di incoraggiare lo sviluppo di un mercato degli attrezzi agricoli e veterinari per facilitare l’accesso delle persone agli strumenti necessari e alle sementi”, dice Muron. “Per questo stiamo scegliendo i rivenditori che saranno messi in contatto con alcuni grossisti che vendono questi attrezzi. Allo stesso tempo, organizzeremo una massiccia campagna pubblicitaria per supportare questo business”, aggiunge.

Autori: Jan Blinka, Pavel Muron – Foto: Tereza Hronová, People in Need