Il diversity management è una pratica di gestione delle persone volta a valorizzare le differenze individuali e il potenziale di ogni individuo, così da tradurlo in valore economico, gestionale e culturale per l’azienda, e in maggior soddisfazione per i dipendenti.
Questo approccio nasce nelle aziende nord americane: dalla necessità di far convivere prima, e valorizzare poi, culture, etnie, religioni, ma anche comportamenti, competenze, abitudini differenti ma che proprio in virtù di tale diversità creano valore aggiunto.
Da qui un approccio alla gestione delle Risorse Umane finalizzato alla valorizzazione delle differenze di cui ciascun individuo è portatore: l’età, il genere, l’origine etnica, le competenze, l’orientamento sessuale, le caratteristiche mentali ma anche il background educativo, la situazione familiare, la localizzazione geografica, il reddito, la religione, l’esperienza professionale.
Di questo e molto altro si discute venerdì 10 aprile dalle ore 16.00 all’interno del convegno #diversity Quanto vale la diversità presso il Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso in Via Stezzano 87, a Bergamo.
Alle ore 17.30 è previsto l’intervento di Giangi Milesi, Presidente Cesvi, sull’esperienza della cooperazione transculturale, sotto forma di dialogo con Annamaria Fellegara, Vice Presidente WeWorld, che affronta il tema della violenza sulle donne.
Modera gli incontri Cristina Moro, responsabile Comunicazione e Media Relation presso Confindustria Bergamo.
La partecipazione all’evento è gratuita previa iscrizione all’indirizzo [email protected]
Il convegno #diversity è un’iniziativa di Valentina Dolciotti in collaborazione con Kilometro Rosso e con il patrocinio del Comune di Bergamo – Assessorato alle Politiche Sociali e de L’Eco di Bergamo.
Per informazioni: web diversitymng.wordpress.com – email [email protected] – tel. 333 4353 252
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