Anche quest’anno il Parco di Bosco Albergati si animerà per la 22° edizione dei Mondiali Antirazzisti, il festival organizzato da UISP che ha l’obiettivo di combattere, attraverso lo sport, ogni forma di discriminazione. Dal 4 all’8 luglio, infatti, Castelfranco Emilia (MO) ospiterà quattro giorni di tornei sportivi, dibattiti, attività per bambini e musica sui temi dell’antirazzismo e della lotta alla violenza nello sport, promuovendo l’intercultura e la parità di genere con uno sguardo attento alla sostenibilità della manifestazione.
Ed è proprio sul tema della sostenibilità che entrano in azione gli Agenti0011, che dopo un anno di formazione, ricerca e co-progettazione territoriale sono pronti a farsi portavoce dell’urgenza di frenare lo sviluppo insostenibile e condividere il risultato del loro percorso con i partecipanti dei Mondiali Antirazzisti. 80 studenti provenienti da Catania, Milano, Napoli e Caivano (NA), Roma, Siracusa, Torino e Pinerolo (TO) raggiungeranno il festival per prendere parte alle attività insieme alle ONG promotrici del progetto Agente0011, co-finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.
In rappresentanza di Milano, città in cui il progetto è stato coordinato da Cesvi, ci saranno tre dei quattro licei che, nel corso dell’anno scolastico, hanno partecipato a un doppio percorso di co-progettazione territoriale e di sensibilizzazione delle generazioni più giovani alla sostenibilità ambientale. Gli studenti dei licei Maxwell e Caravaggio presenteranno, in particolare, Il vialetto dei ciliegi, la proposta progettuale centrata sulla riqualificazione e rivitalizzazione del parchetto “Panchine di Cimiano”, l’area verde che collega l’omonima fermata della metropolitana al complesso scolastico. Gli studenti del liceo Virgilio, invece, si faranno ambasciatori dell’attività dei laboratori ludico-didattici sui temi della sostenibilità ambientale e sociale per le classi di scuola elementare.
Ospiti d’eccezione a supporto del messaggio degli Agenti0011, saranno presenti le delegazioni delle ONG partner provenienti da alcuni Paesi del Sud del mondo: Bangladesh, Haiti, India, Kenya e Palestina. Cooperanti e staff locale porteranno agli studenti la propria esperienza e la propria visione internazionale, con l’obiettivo di sviluppare azioni di intervento congiunte all’insegna della condivisione e dello scambio.