L’evento di presentazione del libro di Maurizio Carrara che celebra i quarant’anni di vita di CESVI, l’ONG bergamasca da lui fondata nel 1985.
Con la partecipazione di Elena Carnevali, Cristina Parodi, Giorgio Gori, Andrea Valesini, Takunda
CESVI compie 40 anni e a celebrare questa realtà storica del territorio che ha portato la solidarietà bergamasca in decine di Paesi del mondo c’è un libro “40 I nostri anni di solidarietà”, scritto da uno dei fondatori della ONG e oggi presidente onorario, Maurizio Carrara. Il libro ripercorre progetti, sfide, ostacoli e successi che CESVI ha vissuto in 40 anni sempre con un solo obiettivo: portare aiuto ovunque ve ne fosse bisogno, cibo, cure mediche, protezione, educazione, assistenza umanitaria in ogni angolo del pianeta.
All’evento, moderato dalla Presidente di CESVI Gloria Zavatta, che si è tenuto venerdì 22 novembre presso l’hotel Palazzo Santo Spirito in Via Torquato Tasso a Bergamo, sono intervenuti molti ospiti e amici dell’organizzazione. A dialogare con Maurizio Carrara il giornalista Andrea Valesini con il quale il Presidente ad honorem ha ripercorso le tappe principali del percorso di CESVI, dai progetti di sicurezza alimentare in Corea del Nord, alla guerra nei Balcani, alla lotta all’AIDS in Africa.
Proprio questo è stato uno dei pilastri della storia della Fondazione che negli anni 2000 ha dato il via ad un progetto rivoluzionario di lotta all’AIDS in Zimbabwe. Grazie al progetto “Fermiamo l’AIDS sul nascere” è nato il piccolo Takunda “abbiamo vinto”, primo bimbo venuto al mondo sano da madre sieropositiva grazie alla terapia antiretrovirale. Takunda, che si è collegato per un emozionante saluto durante la serata celebrativa, è oggi un giovane laureando in servizi sociali e volontario proprio nella Casa del Sorriso di CESVI ad Harare.
Ma non solo progetti di emergenza e sviluppo nel Sud del mondo, CESVI è oggi una realtà fortemente attiva anche in Italia. Ospite della serata anche la Sindaca Elena Carnevali che ha ribadito l’importanza di CESVI per il territorio e ha citato i numerosi progetti e tavoli di lavoro che vedono l’organizzazione impegnata insieme al Comune. Per raccontare l’esperienza della ONG sul territorio bergamasco è intervenuto Giorgio Gori, oggi europarlamentare, e già Sindaco di Bergamo, che ha ricordato il suo incontro con CESVI ai tempi dell’emergenza fame in Nord Corea e ha poi ripercorso la proficua partnership di CESVI con il Comune di Bergamo durante l’emergenza COVID-19. In particolare ha raccontato il progetto Rinascimento che ha permesso a migliaia di piccole imprese del territorio di ripartire dopo lo stop di tutte le attività durante la pandemia, e infine il simbolico gemellaggio con la città Ucraina di Bucha, dove CESVI è attiva con progetti di supporto alla popolazione sin dai primi mesi della guerra.
Ad arricchire la serata il racconto di Cristina Parodi, ambasciatrice e madrina di CESVI, che attraverso ricordi e racconti emozionanti ha portato il pubblico nelle Case del Sorriso che CESVI ha aperto nel mondo (India, Sudafrica, Zimbabwe, Haiti, Perù, Brasile, Italia) per accogliere, proteggere e offrire un futuro migliore a migliaia di bambini vulnerabili.
Infine l’intervento del Direttore Generale di CESVI Stefano Piziali che ha parlato delle sfide future dell’organizzazione in un mondo colpito da molteplici emergenze.
Una serata all’insegna dei ricordi, ma proiettata nel futuro, perché è questo che caratterizza CESVI e le persone che ne fanno parte, guardare avanti per “fare sempre meglio il bene” come ribadisce Maurizio Carrara, e continuare a costruire giorno dopo giorno un futuro più equo e sostenibile ovunque e per chiunque nel mondo.
Per approfondire la storia di CESVI attraverso gli occhi del suo fondatore Maurizio Carrara è possibile ordinare il libro “40 I nostri anni di solidarietà” sul sito https://regalisolidali.cesvi.org/prodotti-solidali
Le royalties ricavate dalla vendita di questo libro saranno interamente devolute dall’autore a CESVI.