Nelle scorse settimane alluvioni di portata catastrofica hanno colpito l’Emilia Romagna: sono 15 i morti accertati e più di 20.000 persone sfollate. Nelle aree colpite è ancora allerta rossa e arancione.
Aiutaci a dare supporto alla popolazione colpita.
Interi comuni sommersi dall’acqua, danni irreparabili alle strutture pubbliche e private, campagne inondate, centinaia di frane e decine di fiumi esondati, un quadro spettrale che permane ancora, anche se la macchina di risposta all’emergenza si è mossa immediatamente per portare soccorso alle migliaia di persone colpite.
Anche in questa tragedia che ha colpito l’Emilia Romagna, così come il terribile terremoto del 2012, noi di CESVI ci siamo attivati per i minori e le famiglie vulnerabili. Siamo infatti accanto all’Emilia Romagna per aiutarla a rimettersi in piedi e contribuire alla ricostruzione e alla ripartenza delle attività e come in molte altre emergenze per CESVI intervenire vuol dire rispondere ai bisogni più urgenti dei più vulnerabili a partire dal ripristino delle strutture per l’infanzia.
In particolare ci stiamo attivando nel territorio di Castel Bolognese e di Barbiano nei territori dell’unione della Romagna Faentina e della Bassa Romagna pesantemente toccate dall’alluvione, dove andremo a sostenere la riabilitazione di alcune strutture per minori che fanno capo alla Cooperativa COOPERATIVA SOCIALE EDUCARE S.C.A R.L. di Faenza.
Il nostro intervento prevede il ripristino nel più breve tempo possibile degli immobili dove sono accolti in forma residenziale i minori provenienti da contesti particolarmente complessi e fragili.
Sono molti i danni subiti dalle strutture, mentre fortunatamente gli ospiti sono stati tutti accolti da persone o strutture amiche. Purtroppo però parte degli immobili e molti dei mobili delle case sono andati perduti o rovinati e necessitano di essere immediatamente rimessi a disposizione per poter ripartire con le attività e poter riaccogliere gli ospiti residenti.
Il nostro impegno nel mondo come in Italia è di stare al fianco di chi è in difficoltà qualunque cosa accada. Rimani con noi al fianco delle persone più vulnerabili colpite in Emilia-Romagna. Dona ora, la ricostruzione può partire anche da te.
Foto di Max Cavallari