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Fondazione Cesvi, prima ong italiana a incontrare le autorità dell’Oblast di Kyiv, riporta di seguito l’esito del primo incontro di oggi, avvenuto a Kiev nella sede dell’amministrazione regionale, prima con il generale Olexander Pavliuk Head of Kyiv Regional Military Administration e Oleksii Kuleba capo delle attività umanitarie dell’Oblast di Kyiv. Hanno partecipato agli incontri Piersilvio Fagiano, Direttore Generale di Fondazione Cesvi e Pietro Fiore, Responsabile della Sicurezza della ong.
Obiettivo dell’incontro è stato quello di raccogliere informazioni circa le principali necessità in vista di un intervento mirato di Cesvi in queste zone di prossima partenza.
Nella regione di Kyiv i danni prodotti dagli attacchi russi sono stati moltissimi e di diversa natura a seconda dei luoghi che si prendono in considerazione. Buča ad esempio ha subito una perdita importante sia in termini di vittime civili che di devastazione strutturale, mentre Irpin’ e Borodyanka hanno subito più una distruzione strutturale. Oltre a questi centri più conosciuti, sono moltissimi gli altri villaggi della zona colpiti in maniera pesante a in questo momento è impossibile avere un dato preciso sulle perdite umane perché i numeri disponibili sono provvisori essendo ancora in corso operazioni di sgombero delle macerie.
Le principali priorità emerse in questo momento sono:
- ristabilire la sicurezza nelle aree liberate – dove è in corso la campagna di sminamento e rimozione dei residuati bellici – per permettere il rientro dei cittadini in completa sicurezza;
- ricostruire e/o recuperare le infrastrutture distrutte, sia quelle pubbliche, che quelle residenziali – anche con una fase intermedia di strutture temporanee;
- ricostruire le abitazioni, le attività economiche/produttive e le strutture per le attività sociali;
- riequipaggiare le flotte di mezzi dei servizi pubblici, come ambulanze, autopompe, mezzi pubblici;
- favorire la ripresa delle attività lavorative, il rispristino della produzione agricola e industriale, compresa la fornitura di macchinari, trattori e altri mezzi agricoli, equipaggiamenti che sono andati, nella maggior parte dei casi, distrutti.
Cesvi inizierà i suoi interventi mirati nelle prossime settimane concentrandosi in modo particolare sulla ricostruzione delle città. “Siamo qui per parlare di ricostruzione fisica e sociale” ha dichiarato Piersilvio Fagiano, Direttore Generale di Cesvi. “Noi di Cesvi stiamo trovando qui una popolazione forte e disposta a lavorare tenacemente per tornare al più presto a una vita prospera e pacifica”.
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