Il 21 marzo si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale contro il Razzismo indetta dalle Nazioni Unite per ricordare il massacro avvenuto a Sharpeville, in Sudafrica, il 21 marzo 1960. Nella cittadina sudafricana, 69 persone di colore vennero uccise dalla polizia nel corso di una manifestazione pacifica in cui chiedevano l’abolizione dell’Urban Areas Act, il provvedimento che imponeva loro di esibire uno speciale permesso per accedere alle aree riservate alla popolazione bianca.
In occasione di questa Giornata, Cesvi presenta il documentario Il tram luogo di integrazione realizzato da un gruppo di ragazzi che hanno frequentato il corso di video-making promosso nell’ambito del progetto Face2Face. Una sorta di docu-reality per indagare la realtà dei mezzi di trasporto pubblico, uno dei luoghi più densamente popolati da viaggiatori appartenenti a comunità diverse, in Italia come negli altri Paesi europei. Come vivono questa situazione di convivenza forzata le persone che quotidianamente utilizzano e incontrano l’altro sui mezzi pubblici?
A questa domanda hanno provato a rispondere i giovani filmmaker, intervistando le persone che frequentano la linea 90-91 dell’ATM, una della più affollate da stranieri e milanesi 24 ore su 24. Può un mezzo pubblico essere luogo di relazione e integrazione?
Guarda il video!
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Il progetto Face2Face Facilitare il dialogo tra migranti e cittadini europei, finanziato dal Fondo Europeo per l’Integrazione, si propone di rompere gli stereotipi e i pregiudizi in cui è facile imbattersi in tema di migrazioni e integrazione. |