Più di nove mesi sono trascorsi dal sisma che ha messo in ginocchio il Centro Italia, e per le organizzazioni che sono prontamente intervenute in risposta ai bisogni della popolazione è ormai tempo di condividere i risultati raggiunti.
Oggi, giovedì 22 giugno, Cesvi prenderà parte all’incontro di coordinamento delle Associazioni che hanno lavorato nel post-emergenza con interventi dedicati al supporto psicologico nelle scuole. L’incontro, organizzato dal MIUR, si terrà a Roma e avrà come scopo la condivisione delle evidenze progettuali.
In questa occasione Milena Paglia, coordinatrice dei progetti Cesvi in Centro Italia, presenterà i risultati del progetto “Una scuola resiliente”, l’intervento di supporto psico-educativo realizzato in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale di Ascoli Piceno e Fermo e la Società Italiana di Psicologia dell’Emergenza (SIPEM SoS Marche). Il progetto ha coinvolto gli alunni delle province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata durante l’anno scolastico 2016-2017.
Con attività volte a favorire l’espressione del disagio psicologico post-sisma e a stimolare la resilienza della popolazione scolastica, “Una scuola resiliente” ha visto la partecipazione di 12 Istituti Scolastici Comprensivi nelle tre province, raggiungendo 3.259 alunni di scuola primaria e secondaria di primo grado, 483 insegnanti e 243 genitori.
Il modello di intervento “Una scuola resiliente”, realizzato come progetto pilota in occasione del sisma in Centro Italia, sarà prossimamente oggetto di uno studio dedicato, con l’obiettivo di diffonderne lezioni apprese e buone pratiche.
Foto di copertina: Roger Lo Guarro