Il giorno più importante della tua vita può diventare doppiamente speciale. Grazie all’iniziativa del Cesvi, il tuo abito da sposa aiuterà una donna tajika a realizzare il suo matrimonio da sogno.
Per partecipare basta portare/inviare il proprio vestito da sposa al Cesvi: via Broseta 68/a – 24128 Bergamo. Per maggiori informazioni è possibile inviare una mail a [email protected]
In Tajikistan il costo per il noleggio del vestito nuziale varia tra i 50 e 300$, mentre il costo dell’intera cerimonia si aggira intorno ai 3.000$. Un costo elevato, se si pensa che lo stipendio mensile a Dushanbe (capitale del Tajikistan) in media non supera gli 83$.
Per i matrimoni le famiglie delle spose si indebitano per anni, soprattutto quelle dei villaggi, che oltre al costo per la cerimonia sono costrette a sostenere anche le spese del viaggio per raggiungere la città.
“L’idea è quella di portare i vestiti che le spose italiane ci doneranno in Tajikistan, per poi rimetterli a modello nelle nostre cooperative femminili” spiega Enrico Baccioni, responsabile Cesvi per il Tajikistan.
“Con questo progetto vogliamo aiutare le spose tajike che vivono nei villaggi a noleggiare un abito da sposa di qualità evitando il costo del lungo viaggio verso la città, e al tempo stesso puntiamo a sostenere le donne che lavorano nelle cooperative” termina Baccioni.
Il progetto si inserisce in un percorso, iniziato nel 2001, volto a migliorare le condizioni di vita delle donne in Tajikistan. In questi anni, all’interno di un ampio programma di sviluppo socio-economico finanziato dall’Unione Europea, Cesvi ha dato vita, in tre province tajike (Khovaling, Spitamen, e Gonci), a tre centri per l’empowerment femminile. Attraverso il miglioramento del livello di istruzione e la promozione di attività generatrici di reddito, è stata rafforzata la consapevolezza del ruolo della donna anche al di fuori della sfera familiare.
In questi centri, oltre a frequentare corsi di inglese, computer e marketing, le donne seguono corsi di formazione per imparare a creare e gestire piccole attività di cucito, ricamo, parrucchiera e truccatrice.
Grazie a questi training, nel solo 2010, sono state create quattro cooperative completamente gestite da donne tajike.
Cesvi sta realizzando attualmente, in Tagikistan e Kirghizistan, il progetto “Artigianato e business attraverso l’integrazione regionale e il commercio equo”, finanziato dalla terza edizione del Central Asia Invest (CAI), un programma multi annuale dell’Unione Europea che promuove lo sviluppo del settore privato, specialmente di piccole e medie imprese (PMI), in Asia Centrale. Il progetto contribuirà a sviluppare il settore dell’artigianato nei due Paesi centro asiatici, promuovendo una maggiore integrazione regionale ispirata ai principi del commercio equo e solidale.
Con il supporto dell’Unione Europea