A causa dell’emergenza Coronavirus sono migliaia le persone anziane rimaste in solitudine nelle proprie case, senza la possibilità di uscire e avere contatti con i propri familiari e amici.
Per questo Cesvi, insieme alla Cooperativa Spazio Aperto Servizi, ha attivato a Milano il progetto “Veniamo noi da te” che vuole supportare la categoria degli over 65 attraverso servizi socioassistenziali a domicilio, anche per scongiurare isolamento ed emarginazione.
Nella città di Milano gli anziani sono oltre 317.000 e il Municipio 6 è quello con la percentuale maggiore di over 65. Qui la quasi totalita degli anziani assistiti dai servizi sociali viene raggiunta dal progetto “Veniamo noi da te”.
A svolgere i servizi a domicilio sono circa 10 operatori e volontari già attivi nel settore, ma non solo. Tra questi c’è Marina, che ha 28 anni e da 6 lavora come operatrice di comunità, e ci racconta come si svolge la sua giornata di lavoro nell’ambito del progetto per gli anziani più bisognosi.
“Grazie al supporto di Cesvi abbiamo attivato un servizio di sostegno sul territorio di Milano per supportare le persone anziane che devono restare in casa, per tutelare se stesse e gli altri. Ho scelto subito di prendere parte a questa iniziativa perché il momento che stiamo vivendo è davvero drammatico, e se è difficile per me, lo è ancora di più per le persone fragili. Il nostro aiuto per loro è fondamentale.
Da quando abbiamo dato il via al progetto le giornate scorrono frenetiche. Abbiamo l’obiettivo di soddisfare quotidianamente tutte le richieste che arrivano, per consentire agli anziani di restare nelle loro case, senza correre rischi uscendo anche per le commissioni primarie, e allo stesso tempo di non sentirsi sole.
Ci occupiamo di fare la spesa, acquistare farmaci, sbrigare piccole commissioni come pagare le bollette, cose che possono sembrare banali, ma che invece rappresentano le principali attività quotidiane delle persone anziane.
Anche noi operatori dobbiamo tutelarci il più possibile quindi, per ridurre al minimo i contatti e i rischi, ogni lunedì passo dalla sede della cooperativa a ritirare i soldi necessari per anticipare le spese e uno stock di mascherine e guanti per proteggermi. Per rendermi riconoscibile come operatrice, indosso sempre una pettorina.
Ogni sera il coordinatore condivide i nomi delle persone da supportare, le loro necessità e i loro indirizzi e mi indica anche l’itinerario da seguire che mi permetterà di svolgere il mio lavoro in maniera spedita senza perdere tempo.
Incontro ogni giorno circa 4-5 anziani. Ogni volta che termino di fare gli acquisti per una persone, la chiamo per rassicurarla e avvisarla del mio arrivo. E’ in questa telefonata che per me c’è la parte più importante di ciò che facciamo.
Incontriamo persone tendenzialmente sole, che non vedono nessuno e hanno paura. Quando telefono mi concentro sul tono e sulle parole che uso, chiamo la persona per nome e cerco di trasmetterle tranquillità facendole sentire che sono lì per aiutarla e starle accanto.
Capita che dopo il primo contatto la persona non accetti di incontrarmi perchè il timore prende il sopravvendo. Ma il più delle volte trovo la porta di casa aperta e la voglia di scambiare due chiacchiere e di condividere paure e speranze per alleviare il peso della solitudine.
Torno a casa sperando di essere stata capace di dimostrare una vicinanza vera e sincera e ricevo la nuova comunicazione del coordinatore, che mi informa che la signora incontrata due giorni fa ha bisogno di nuovo della spesa e le farebbe piacere che fossi ancora io a portargliela.
Questa per me è la soddisfazione più grande, essere riuscita a creare un legame con le persone che incontro, e mi dà la carica per cominciare una nuova giornata”.
Grazie a Marina e tutti gli operatori e volontari che svolgono questo preziossisimo lavoro.
Aiutaci a stare al fianco degli anziani vulnerabili. Sostieni il progetto “Veniamo noi da te”:
– online sul sito di Cesvi: qui.
– attraverso bonifico sul conto corrente Cesvi EMERGENZE: IT92R0311111299000000000095
– partecipando alla campagna di crowdfunding dedicata su gofundme: qui.
– attraverso il numero verde 800 036 036 per donazioni telefoniche con Carta di Credito.