Ad un mese dallo scoppio della guerra in Ucraina, più di 10 milioni di persone hanno dovuto abbandonare le proprie case per cercare la salvezza. Secondo l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, al 24 marzo i rifugiati che sono riusciti a superare i confini sono più di 4 milioni, mentre all’interno del Paese […]
ContinuaGuerra in Ucraina: il nostro impegno per i rifugiati
Supera ormai quota 3 milioni il numero delle persone in fuga dal conflitto. Oltre 300mila finora hanno trovato riparo in Ungheria. Moltissimi transitano dalla cittadina di Zahóny, dove Cesvi ha allestito una tensostruttura che può accogliere fino a 10mila profughi al giorno e offrire un pasto caldo, wi-fi e consulenza legale. L’organizzazione umanitaria è presente anche in Romania e in Ucraina occidentale.
ContinuaCesvi in Romania per proteggere le donne e i bambini in fuga dalla guerra in Ucraina
In collaborazione con Sos Bambini Romania nel centro Piccolo Principe di Sighetu Marmației. Dall’inizio della guerra in Ucraina, in Romania sono entrati 535,461 rifugiati (UNHCR) – attraverso i tre punti di ingresso ufficiali di frontiera e dalla Moldavia, attraverso cui molti profughi transitano prima di arrivare nel Paese. Uno dei valichi di frontiera si trova […]
ContinuaCesvi in Ungheria: è operativo il primo Entry Point Hub a Záhony
Záhony – piccola cittadina ungherese a due chilometri dal confine con l’Ucraina – è diventata il luogo dove, per migliaia di rifugiati, la paura lascia il posto alla speranza. Lo si legge nei loro volti, che finalmente si distendono e almeno per un momento si illuminano con un sorriso. Un sorriso carico della gioia di […]
ContinuaEmergenza Ucraina, Záhony: una tenda per ritrovare la speranza
La cittadina di Záhony è sempre stata un luogo tranquillo nella campagna ungherese a pochi chilometri dal confine con l’Ucraina. Ma il 24 febbraio scorso, tutto è cambiato. Záhony rappresenta infatti il principale punto di accesso all’Ungheria per le decine di migliaia di rifugiati in fuga da una guerra che ha già costretto quasi 3 […]
ContinuaEmergenza Ucraina: continua l’esodo verso l’Europa
Mentre i combattimenti si spostano sempre più verso ovest – con le sirene che risuonano anche a Leopoli – la catastrofe umanitaria in Ucraina spinge il Paese sempre più verso il baratro. La conta delle vittime civili non accenna a fermarsi: secondo le Nazioni Unite, almeno 1.663 persone sono state colpite, fra cui 596 morti. […]
ContinuaIn Ungheria per accogliere i rifugiati: procedono i lavori per l’Entry Point Hub
Procedono i lavori per completare l’Entry Point HUB a Záhony, sul confine tra Ucraina e Ungheria, che sarà in grado di accogliere 10.000 persone in transito al giorno. Uno spazio necessario per offrire a chi scappa dalla guerra pasti caldi in un luogo riscaldato, con standard igienici e di sicurezza garantiti.
ContinuaAccanto a chi fugge dalla guerra: in avvio il primo Entry Point Hub in Ungheria
Giorno dopo giorno, nella piccola cittadina di Záhony il flusso di rifugiati sta raggiungendo cifre sempre più elevate. Qui Cesvi ha organizzato il primo Entry Point Hub al confine fra Ungheria e Ucraina, per sostenere fino a 10.000 persone al giorno in transito nel paese.
ContinuaConfine ungherese-ucraino: situazione complicatissima
DONA ORA PER L’EMERGENZA UCRAINA L’Ungheria condivide solo 135 km di confine con l’Ucraina e questa stretta lingua di terra rappresenta la via di fuga per molti sfollati in questo momento. Secondo UNHCR, il numero totale degli arrivi dall’inizio del conflitto è di 191.348 persone, metà dei quali, si stima, siano arrivati nel Paese passando […]
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