Fai come Assunta, scegli Cesvi per il tuo testamento solidale. Aiutaci a realizzare il sogno di centinaia di bambini nel mondo.
La storia di Assunta
Assunta se n’è andata in un giorno di fine estate, uno di quei giorni in cui si respira un’aria vivace: il caldo umido delle tipiche giornate estive non appesantisce più i pensieri, le giornate si rinfrescano e ci aiutano a raccogliere tutte le energie per pensare a nuovi progetti e nuove idee da realizzare, come prima dell’inizio di un nuovo anno scolastico.
Forse Assunta, nei suoi ultimi giorni di vita, aveva avuto modo di ripensare a ciò che le accadeva solitamente in questo periodo dell’anno, che a lei, mi confessò in una delle nostre innumerevoli telefonate, piaceva molto. Ogni anno in quel periodo era particolarmente allegra, perché sapeva che avrebbe rivisto presto i suoi “ragazzi”, come amava chiamarli. Assunta, infatti, per tutta la sua vita era stata una Professoressa di Lettere in una scuola media della periferia milanese.
È proprio qui che, qualche anno fa, conobbe Dora (nome di fantasia). Assunta mi ha parlato spesso di Dora, perché l’incontro con questa ragazzina in qualche modo le ha cambiato la vita. Dora era una di quelle bambine dall’aspetto fragile, ma dai modi esuberanti, al limite della maleducazione. Assunta, donna dotata di grande sensibilità, riuscì però ad andare oltre la scontrosità di Dora e capì che dietro quel muro si nascondeva una grandissima fragilità. La situazione famigliare di Dora era molto critica, un padre assente una madre vittima di gravi problemi depressivi. Nonostante avesse solo 12 anni, questa ragazzina si portava sulle spalle tutto il peso della responsabilità di badare ai fratelli più piccoli. Lei stessa era vittima di maltrattamenti e grave trascuratezza. Assunta non poteva voltare le spalle a questa ragazzina così fragile e agli enormi problemi della sua famiglia: attivò i servizi preposti presenti sul territorio e aiutò Dora, i suoi fratelli e la sua mamma a trovare un posto sicuro e protetto in cui vivere, con il supporto di persone qualificate che li potessero sostenere.
L’incontro con Assunta cambiò decisamente la vita di Dora, ma anche la vita della stessa Assunta cambio, perché da quel giorno non smise mai di occuparsi di bambini maltrattati.
Per il tuo testamento solidale scegli Cesvi
A un certo punto, sulla sua strada, ha incontrato il Cesvi, che da qualche anno si occupa in Italia di bambini fragili e, in particolare, ha attivato un progetto per contrastare il maltrattamento minorile. Assunta aveva un desiderio: voleva che la sua opera di aiuto ai bambini più bisognosi continuasse anche dopo di lei. Per questo il suo lascito testamentario a Cesvi sarà destinato ad aiutare tutti quei bimbi che non trovano nella loro famiglia quel luogo sicuro che sarebbe giusto avessero. Assunta vivrà per sempre nei sorrisi di tutti quei ragazzini come Dora che hanno bisogno di essere protetti e aiutati a poter vivere ogni giorno l’infanzia di cui hanno diritto.
Fai come Assunta. Con il tuo testamento solidale a favore di Cesvi sarai un medico, un insegnante, un pilota… sarai la forza dei sogni di migliaia di bambini!
Un lascito testamentario è un atto di grande responsabilità civile che riguarda ognuno di noi: può e deve essere avvicinato con serenità, senza paura o superstizione. I lasciti sono un seme prezioso per il futuro del mondo. Qualunque lascito testamentario, anche il più piccolo, si può trasformare in un aiuto concreto per tutti i bambini, le donne e gli uomini che beneficiano dei nostri interventi di sviluppo. Grazie al tuo lascito realizzerai i sogni di migliaia di bambini che con le loro sole forze non potrebbero farcela.
Per informazioni puoi contattare Cesvi al numero di telefono 035.2058066 oppure scrivere a [email protected]