In collaborazione con Sos Bambini Romania nel centro Piccolo Principe di Sighetu Marmației. Dall’inizio della guerra in Ucraina, in Romania sono entrati 535,461 rifugiati (UNHCR) – attraverso i tre punti di ingresso ufficiali di frontiera e dalla Moldavia, attraverso cui molti profughi transitano prima di arrivare nel Paese. Uno dei valichi di frontiera si trova […]
ContinuaPalestina: una casa più sicura per Rima e la sua famiglia
La popolazione della Striscia di Gaza, più di 2 milioni di persone attualmente, da molti anni convive con la guerra: intrappolati in questa striscia di terra densamente popolata, alla mercé di bombardamenti, senza un luogo sicuro in cui trovare rifugio e senza accesso ai servizi assistenziali e mezzi di sussistenza basici, molti civili palestinesi faticano […]
ContinuaIl Presidente della Camera Fico in visita alla Fondazione Cesvi
In occasione della Giornata Nazionale dedicata alle vittime del Covid-19 Fondazione Cesvi ha ricevuto la visita del presidente della Camera Roberto Fico.
ContinuaCovid-19, Cesvi: due anni di lotta contro l’emergenza a Bergamo e nel mondo
La carenza di mascherine e dispositivi medici, l’isolamento sociale, la paura prima di uscire di casa e poi di perdere il lavoro. A due anni dall’inizio dell’emergenza Covid-19 e in occasione della drammatica ricorrenza della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di Coronavirus (18 marzo), Cesvi ricorda il dolore affrontato da Bergamo – città […]
ContinuaBergamo Jazz con Cesvi per l’Emergenza Ucraina
L’edizione 2022 di Bergamo Jazz sostiene l’impegno di Fondazione Cesvi nell’Emegenza Ucraina.
ContinuaCesvi in Ungheria: è operativo il primo Entry Point Hub a Záhony
Záhony – piccola cittadina ungherese a due chilometri dal confine con l’Ucraina – è diventata il luogo dove, per migliaia di rifugiati, la paura lascia il posto alla speranza. Lo si legge nei loro volti, che finalmente si distendono e almeno per un momento si illuminano con un sorriso. Un sorriso carico della gioia di […]
ContinuaEmergenza Ucraina, Záhony: una tenda per ritrovare la speranza
La cittadina di Záhony è sempre stata un luogo tranquillo nella campagna ungherese a pochi chilometri dal confine con l’Ucraina. Ma il 24 febbraio scorso, tutto è cambiato. Záhony rappresenta infatti il principale punto di accesso all’Ungheria per le decine di migliaia di rifugiati in fuga da una guerra che ha già costretto quasi 3 […]
ContinuaEmergenza Ucraina: continua l’esodo verso l’Europa
Mentre i combattimenti si spostano sempre più verso ovest – con le sirene che risuonano anche a Leopoli – la catastrofe umanitaria in Ucraina spinge il Paese sempre più verso il baratro. La conta delle vittime civili non accenna a fermarsi: secondo le Nazioni Unite, almeno 1.663 persone sono state colpite, fra cui 596 morti. […]
ContinuaIn Ungheria per accogliere i rifugiati: procedono i lavori per l’Entry Point Hub
Procedono i lavori per completare l’Entry Point HUB a Záhony, sul confine tra Ucraina e Ungheria, che sarà in grado di accogliere 10.000 persone in transito al giorno. Uno spazio necessario per offrire a chi scappa dalla guerra pasti caldi in un luogo riscaldato, con standard igienici e di sicurezza garantiti.
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