Al fianco dei più fragili per costruire un futuro di pace

Il 2024 ha posto l’umanità intera di fronte a sfide enormi.

Il bilancio dell’anno che sta per concludersi è sicuramente drammatico a causa della molteplicità di conflitti, catastrofi climatiche, emergenze umanitarie che si sono susseguite: dalle guerre a Gaza e in Ucraina, passando per le alluvioni in Emilia-Romagna e ancora in Pakistan, fino alla siccità che continua a colpire milioni di persone nel Corno d’Africa…

Gli ostacoli e le sfide da superare sono stati tanti, ma è proprio nei momenti più bui che è necessario fortificare il nostro impegno per garantire salvezza, cure, sostegno alle milioni di persone che nel mondo hanno ancora e più che mai bisogno di aiuto.

Ed è grazie al supporto di tutti coloro che sono al nostro fianco che, nonostante tutto, anche quest’anno abbiamo rivisto la luce nei sorrisi dei bambini che insieme abbiamo protetto; nella commozione delle famiglie che hanno ricevuto acqua, cibo, dove non ce n’erano più; nelle comunità che non si arrendono e si rialzano anche di fronte all’orrore, grazie ad una mano tesa.

Rimanete con noi, per tutti loro: insieme possiamo continuare a fare del nostro meglio per costruire un futuro migliore, dove pace e rispetto possano finalmente trionfare.

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