In Albania, cooperazione e cucina tradizionale

 

Lunedì 16 Febbraio si è tenuta, presso il Centro di Formazione Professionale di Girocastro, in Albania, la prima lezione del Corso Avanzato di Gastronomia Tradizionale organizzato da Cesvi in collaborazione con il Ministero del Benessere Sociale e della Gioventù, nell’ambito del progetto BKZ (Bukë, Kripë, Zemër- Cibo, Tradizione e Cultura: processi di co-sviluppo in aree marginali del Nord e Sud dell’Albania), finanziato dal Ministero Italiano degli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale.

L’idea alla base del corso è quella di fornire un’opportunità di formazione professionale e di futuro inserimento nel mondo del lavoro e della ristorazione ai giovani e alle donne di un’area dell’Albania in cui ancora oggi si registrano alti tassi di disoccupazione. Questa giornata ha rappresentato quindi una sorta di “primo giorno di scuola” per 10 ragazze e 5 ragazzi provenienti da vari Comuni del distretto di Përmet, che hanno raggiunto la città di Girocastro grazie ai mezzi di trasporto messi a disposizione da Cesvi per iniziare, con entusiasmo e impegno, questa nuova avventura. 

La selezione dei partecipanti è avvenuta nelle scorse settimane: tra i 55 candidati si è scelto di privilegiare i giovani tra i 18 e 35 anni, in linea con gli obiettivi del progetto e secondo un preciso equilibrio di genere. I 15 ragazzi saranno impegnati per un totale di 120 ore, distribuite su 5 giorni alla settimana, sotto la guida di un cuoco anch’esso giovane, ma con una solida esperienza alle spalle.

Da qui alla fine di marzo, i ragazzi avranno modo di approfondire la conoscenza della cucina tradizionale përmetara, con un occhio anche alle tradizioni costiere, così da ampliare le possibilità di inserimento lavorativo. Inoltre, al termine del corso, potranno attestare la propria professionalità grazie ad un certificato valido anche a livello internazionale, che verrà loro rilasciato dal Ministero del Benessere Sociale e della Gioventù.

In bocca al lupo a tutti loro!