In Mozambico, Cesvi opera nel distretto meridionale di Matutuine insieme ai partner LUPA, ORAM e Kuwuka nell’ambito di un progetto finanziato dal Critical Ecosystem Partnership Fund (CEPF)*.
Le quattro associazioni hanno lavorato in 11 piccole comunità per promuovere l’uso sostenibile delle risorse e sistemi di sostentamento alternativi nella zona che circonda il corridoio di Futi, un’area protetta creata per favorire la migrazione degli animali attraverso il confine con il Sudafrica.
Il Cesvi si è focalizzato in particolare sulle attività di capacity building, lavorando con le autorità locali deputate allo sviluppo economico e creando o rafforzando, all’interno della comunità, comitati formali per la gestione delle risorse naturali.
Nell’ultima fase di intervento, Cesvi sta consolidando le molteplici attività supportare da CEPF nel sud del Mozambico, in particolare nell’area di Goba al confine tra Mozambico e Swaziland al fine di migliorare l’accesso ai benefici economici correlati alle attività turistiche e di rafforzare le capacità delle Ong e delle agenzie pubbliche. A ciò si aggiunge il coordinamento del Consorzio ambientale di Futi e di altri partner di CEPF nella parte mozambicana della regione Maputaland – Pondoland – Albany.
Cesvi si sta inoltre focalizzando sulla cooperazione transfrontaliera tra gruppi della società civile del Mozambico e dello Swaziland.
Scarica il pamphlet del progetto:
* Creato nel 2000, the Critical Ecosystem Partnership Fund (CEPF) è leader globale nel coinvolgere la società civile nel partecipare e nell’influenzare la conservazione degli econsistemi più critici del mondo. CEPF è un’iniziativa congiunta di Agence Fraçaise de Developpement, Conservation International, the Global Environment Facility, il Governo del Giappone, la Fondazione MacArthur e la World Bank.