Il 23 luglio i prodotti della Cooperativa Agroalimentare peruviana MachuPicchu hanno per la prima volta oltrepassato i confini nazionali: la nave “Northern Dexterity” ha lasciato il porto del Callao, a Lima, diretta ai magazzini di Altromercato, trasportando il prezioso carico di una tonnellata di quinoa bianca biologica.
La quinoa è un “superalimento” dalle eccellenti proprietà nutritive che ne fanno un elemento chiave per la sicurezza alimentare mondiale, tanto da essere proclamata dall’ONU “alimento dell’anno 2013”. È un prodotto dal grande potenziale economico, in grado di generare forti possibilità d’inclusione per i piccoli e medi produttori.
Insieme a CTM-Altromercato e ad altri partner locali Cesvi è al loro fianco con il progetto SuperA Perù, che li aiuta a rafforzare la produzione biologica della quinoa, e si impegna per garantire l’uso sostenibile delle risorse naturali.
L’esportazione del superalimento, la prima di tutta la regione andina di Apurímac, rappresenta un importante traguardo per il progetto, che ha come obiettivo proprio l’apertura alla commercializzazione estera della quinoa.
L’assistenza fornita da Cesvi ha permesso alla Cooperativa MachuPicchu, che ha sede ad Andahuaylas, di ottenere la conformità con i criteri e i parametri richiesti per l’esportazione e di superare le complessità burocratiche, riuscendo a esportare direttamente il prodotto senza ricorrere a intermediari e imprese terze. È stato così possibile mantenere un prezzo migliore e giusto per i produttori soci.
L’esperienza e le competenze acquisite con questa prima esportazione gettano le basi per una reale crescita della Cooperativa MachuPicchu, che potrà così fornire un supporto sempre più qualificato ai contadini della zona, nella consapevolezza che è dalle risorse locali – umane e naturali – che prendono il via lo sviluppo e il miglioramento delle condizioni di vita.