In occasione della Giornata Internazionale della Donna, Cesvi celebra il suo impegno in favore delle donne nel mondo con “Women Profile For Africa”, un progetto avviato con Fondazione Umberto Veronesi nel 2014, per la prevenzione e la diagnosi del tumore al collo dell’utero, big killer nella Repubblica Democratica del Congo.
Obiettivo principale del progetto è quello di prevenire e diagnosticare, attraverso un programma di screening e grazie alla creazione di un programma nazionale di prevenzione, il tumore al collo dell’utero, il terzo tumore più diffuso tra le donne di tutto il mondo. Circa 530.000 nuovi casi e 275.000 decessi vengono registrati ogni anno a livello globale, di cui l’88% nei Paesi in via di sviluppo.
Nell’affrontare questa sfida, Cesvi e Fondazione Umberto Veronesi hanno ottenuto il supporto dell’OMS e la concreta collaborazione di partner importanti: Cooperazione Belga in Congo e la facoltà di medicina dell’Università di Kinshasa.
Secondo Pascal Lutumba, Professore di Medicina Tropicale dell’Università di Kinshasa, “Il 28% dei decessi per cancro in Repubblica Democratica del Congo è rappresentato dal tumore al collo dell’utero. Le donne non si sottopongono ai controlli che permetterebbero di prevenire questi decessi per motivi economici, geografici e culturali”.
L’accesso alle cure mediche in Congo RDC ha costi molto alti, le strutture sanitarie sono lontane e difficilmente raggiungibili dai centri abitati e la mancanza di informazioni e di abitudine fa sì che le donne non si sottopongano a controlli medici in assenza di sintomi gravi.
“La sensibilizzazione è parte integrante del progetto “Women Profile for Africa”. La paura di scoprire di essere malati è un grave deterrente per le donne della Repubblica Democratica del Congo. Per garantire loro il diritto alla salute bisogna partire dalla conoscenza. Un semplice test di screening, come un pap-test, effettuato anche una sola volta nella vita, basterebbe per prevenire il tumore e dimezzare la mortalità. Da quest’anno, inoltre, Cesvi è presente nell’Ospedale di Kingasani a Kinshasa, dove segue il percorso delle donne affette dal tumore ed esegue interventi chirurgici” dichiara Daniela Bernacchi, Direttrice generale Cesvi.