22 maggio 2016 – Da oltre 20 anni Cesvi opera nella zona sud-occidentale dell’Amazzonia dove, su un territorio pari al 42% dell’intera Europa, si concentra il 70% della biodiversità mondiale e scorre 1/5 dell’acqua dolce. Qui, un solo chilometro quadrato contiene più di 75.000 alberi diversi.
Con il progetto SuperA Perù – dove “A” sta per “alimenti” dall’alto contenuto di proteine, amminoacidi essenziali, vitamine e oligoelementi Cesvi rinnova in occasione della Giornata Mondiale della Biodiversità il suo impegno a fianco delle comunità dei produttori di quinoa e di castaña, con l’obiettivo di contribuire ad uno sviluppo economico sostenibile e ridurre la povertà, principalmente nella regione amazzonica di Madre de Dios e nelle regioni andine di Ayacucho, Apurímac e Huancavelica.
La quinoa e la castaña sono prodotti bandiera del Perù e fanno parte della grande biodiversità del Paese. Grazie alle sue straordinarie proprietà nutritive, la quinoa, il superalimento sacro degli Inca, è diventata di uso comune, tanto che nel 2013 è stata proclamata dall’ONU alimento dell’anno ed è attualmente considerata un elemento chiave per la sicurezza alimentare mondiale. Come la castaña, la quinoa è un prodotto con un notevole potenziale economico, in grado di generare – attraverso la sua catena produttiva – forti possibilità d’inclusione per i piccoli e medi produttori. Tuttavia l’incremento della domanda di mercato, e il conseguente intensificarsi di monocolture, ha avuto un impatto negativo sulle condizioni di vita delle fasce deboli della popolazione peruviana, sia dal punto di vista ambientale che economico. Il prezzo attuale rischia di diventare un ostacolo al consumo locale, che a livello nazionale si è quasi dimezzato.
Con il progetto SuperA Perù stiamo lavorando per garantire ai nostri contadini un prezzo migliore e più giusto per la loro quinoa. Recentemente abbiamo iniziato con Cesvi un’esperienza di vendita della nostra quinoa biologica certificata sul mercato di Lima: ci hanno aiutato a creare un pacchetto attrattivo che rispetti tutti i parametri di legge, nell’impaccamento di 500 kg di quinoa rossa e nella ricerca di nuovi clienti – racconta Edith Huamán Orosco, amministratrice della Cooperativa Agroindustriale “Machu Picchu” di Andahuaylas, nella regione di Apurímac.
L’intervento di Cesvi mira a favorire un commercio internazionale equo e solidale, promuovendo uno sviluppo economico sostenibile con un importante focus sulla competitività territoriale.