In Ucraina la guerra non è finita. Noi di CESVI siamo ancora a Buča per aiutare famiglie in condizioni di fragilità – in particolare i bambini, che necessitano di un costante supporto psicosociale per il superamento dei disturbi da stress post traumatico causati dal conflitto. Difficoltà nell’addormentarsi, paura di essere abbandonati e del buio, perdita di autonomia e interessi legati all’età, difficoltà di concentrazione e ipervigilanza, disturbi psicosomatici, autoisolamento, comportamenti aggressivi o irritabilità immotivata sono solo alcuni dei sintomi che molti bambini e bambine stanno manifestando a causa della guerra. Nei casi più gravi, alcuni di loro vivono la cosiddetta “sindrome del sopravvissuto”, sentendosi addirittura in colpa – fino a mettere in atto comportamenti autolesivi – per essere appunto sopravvissuti mentre altri sono venuti a mancare. Nel nostro Child Safe Space di Buča, i bambini e le loro mamme iniziano un percorso di sostegno psicologico per elaborare e superare i traumi legati alla guerra ancora in corso.
Nel nostro centro inoltre svolgiamo in parallelo attività ludico-ricreative e di educazione informale. Nel centro i bambini, che spesso seguono le lezioni scolastiche da casa (a causa dell’irregolarità delle lezioni dovuta al conflitto ancora in corso) vengono per stare in compagnia con i loro coetanei, fare amicizia e svagarsi attraverso attività come, arte, pittura, giochi, che ogni settimana vengono dedicati a temi differenti. I laboratori permettono ai bambini di dialogare, esprimersi liberamente e insieme agli altri riflettendo allo stesso tempo su tematiche importanti che possano aiutarli ad affrontare e superare il momento che stanno vivendo.
Attraverso il Child Safe Space abbiamo raggiunto finora 3.360 bambini e 151 genitori e fornito oltre 700 sessioni di supporto psicosociale, svolte da 50 professionisti appositamente formati da CESVI.
Ascolta la testimonianza di Valentina Kubay, nostra psicologa infantile.
Non lasciamoli soli: aiutaci a fornire il supporto psicologico di cui hanno bisogno. DONA ORA su https://www.cesvi.org/emergenzaucraina