Mentre la terra continua a tremare nelle zone già duramente colpite dal sisma del 24 agosto, la gente cerca di ritrovare un po’ di normalità nei campi tendati allestiti dalla Protezione Civile.
Dopo la prima missione di assessment della scorsa settimana, due esperte del team emergenze di Cesvi sono ripartite ieri verso i luoghi del disastro.
Il Vicesindaco di Arquata del Tronto ci ha riconfermato la necessità di materiale scolastico. A breve inizieremo le distribuzioni in modo da terminare prima del 15 settembre – spiega Lorena D’Ayala Valva, coordinatrice Cesvi per le emergenze – Abbiamo parlato con le insegnanti che ci hanno fornito un elenco dettagliato dei materiali per la scuola di Arquata e le sue frazioni e per Montegallo, un comune limitrofo. Distribuiremo kit scolastici per un centinaio di bambini della scuola dell’infanzia, primaria e media: zaini, quaderni, matite, tempere, pennelli, carte geografiche e una serie di altri materiali di cancelleria.
Bisognerà pensare anche ai prodotti per la pulizia della scuola e per l’igiene dei bambini – aggiunge Lorena – e ci stiamo informando sulla possibilità di fornire altri servizi complementari in base ai bisogni più urgenti.
Oggi incontreremo l’Assessore all’Istruzione del comune di Acquasanta per verificare la necessità di forniture scolastiche o altro anche in quell’area prosegue la coordinatrice di Cesvi Abbiamo in agenda anche un incontro la dirigente dell’ufficio scolastico provinciale di Ascoli Piceno e con un rappresentante del SIPEM, la Società Italiana di Psicologia dell’Emergenza.
Domani ci sposteremo verso la zona del reatino, in particolare Amatrice, Accumuli e Illica. Continuiamo a mantenerci in contatto con il Dipartimento della Protezione Civile e con le altre associazioni impegnate nella risposta all’emergenza. Il coordinamento sul territorio è davvero cruciale per dare una risposta efficace e integrata, conclude Lorena.
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