Perché le donne a sud del mondo?
Lo sapevi che le donne producono fino all’80% del cibo nei Paesi più poveri del mondo, lavorano più ore e più duramente della maggior parte degli uomini ma guadagnano molto meno? In molti Paesi poveri, inoltre, i maschi ricevono una quantità di cibo superiore e spesso migliore rispetto a quella delle donne. Le donne contadine rappresentano un quarto della popolazione mondiale e hanno un ruolo cruciale nella lotta alla fame. Se alle donne venisse garantito l’accesso all’emancipazione economica e politica, oltre che all’educazione e alla salute, 150 milioni di persone in meno soffrirebbero la fame.
Perché parlarne adesso?
Tra poche settimane, il 16 ottobre, sarà la giornata mondiale della lotta alla fame.
Perché è importante?
815 milioni di persone nel mondo soffrono ancora la fame, di queste ben il 60% è rappresentato da donne e bambini (Indice Globale della Fame 2017). Avere scarso accesso al cibo a causa del proprio genere è inaccettabile: ogni persona che “si schiererà” dalla parte delle donne contribuirà a diffondere l’idea che un mondo senza disuguaglianze è possibile e che ognuno di noi può contribuire al cambiamento. Il cibo è un diritto per tutti, non dimenticarlo è un dovere! Se sei d’accordo, è arrivato il momento di fare la tua parte e partecipare a questa grande mobilitazione collettiva #Westand #Cesvi
Emma Marrone, Alessio Boni, Diana del Bufalo, Claudio Bisio e Chiara Grispo hanno già deciso di partecipare, guarda la GALLERY!
Ecco come fare:
A partire dal 10 ottobre, posta sui social/Instagram una foto con le braccia alzate che mostri la tua presa di posizione a favore delle donne del sud del mondo accompagnata dal testo: “In occasione della giornata mondiale della lotta alla fame #Westand #Cesvi per le donne a sud del mondo a cui viene impedito di accedere al cibo. #Westand perché il cibo non ha genere e nessuno deve rimanere escluso!”
Nomina due amici invitandoli a fare lo stesso: “Sostenete il lavoro di @cesvi_onlus con un piccolo gesto ma che vi farà vedere le cose da un’altra prospettiva! 😉 #genderequality #Ifeelyourhunger”
#WESTAND. E tu?
Per sapere che cosa facciamo sul campo, vai alla pagina di approfondimento: indiceglobaledellafame.org