di Matteo Manara
Mariana vive con la sua famiglia nella favela di Manguinhos, a Rio de Janeiro. E’ qui che è nata, 12 anni fa; ed è qui che sta crescendo, nonostante tutti i pericoli che comporta un luogo come questo. A Manguinhos, infatti, trafficare droga ed entrare a far parte di “gang” dedite alla criminalità è la norma per giovani e bambini: a molti sembra che questa sia l’unica via per vincere la povertà ed invece è solo un’illusione.
I soldi scarseggiano anche nella famiglia di Mariana, ma i suoi genitori lavorano duramente, ogni giorno, per evitare che i figli crescano nella delinquenza. In questo sono aiutati dalla Casa del Sorriso di Cesvi, che offre a tutti i bambini della favela uno spazio protetto e accogliente dove arte e cultura permettono di impiegare in modo costruttivo il tempo libero e danno una prospettiva completamente diversa alla vita.
Mariana era ancora piccola quando, insieme alla mamma, è stata accompagnata dal fratello più grande ai corsi organizzati da Cesvi. Ora anche lei frequenta la Casa del Sorriso tutti i giorni: ha iniziato all’età di 8 anni con il corso di disegno, realizzato per stimolare le capacità dei bambini e soprattutto aiutarli ad immaginare una società più giusta e felice. Poi, più recentemente, è arrivato il turno del corso di musica.
Foto di Roger Lo Guarro.