All’insegna di una settimana speciale, con la celebrazione della Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza di domenica 20, il 16 novembre abbiamo inaugurato a Bari la prima Casa del Sorriso in Italia, nel quartiere San Paolo, portando nel nostro Paese l’esperienza maturata da CESVI nel resto del mondo nella tutela dei diritti fondamentali dei minori.
Si tratta di uno spazio multifunzionale che concilia attività di sostegno psicologico, ascolto e orientamento, supporto alla genitorialità, proposte sportive e ludiche, contrasto alla povertà educativa.
Al taglio del nastro ha partecipato un inedito Amadeus, forte sostenitore del progetto, dopo che gli ospiti della trasmissione ‘I soliti ignoti’ da lui condotta su Rai1 hanno destinato 500 mila euro, l’incasso delle vincite di dicembre 2021 e della prima settimana di gennaio 2022 ai nostri progetti contro il maltrattamento infantile in Italia.
Grazie anche a questi fondi, abbiamo intensificato in Italia le attività di prevenzione e contrasto di povertà educativa, trascuratezza e abusi. Le Case del Sorriso, 7 nel resto del mondo (in Brasile, Haiti, Sud Africa, Zimbabwe, India e Perù) e 5 previste in Italia, di cui quella di Bari è apripista, sono luoghi di protezione e offrono programmi dedicati alla tutela dell’infanzia e alle persone che attraversano situazioni di fragilità, in contesti di povertà e nelle periferie degradate delle grandi città. La Puglia, secondo l’Indice regionale sul maltrattamento all’infanzia in Italia curato da Fondazione CESVI, è tra le Regioni dove il rischio è maggiore e nella Casa del Sorriso di Bari i nostri operatori lavorano ogni giorno per alleviare queste difficoltà.
Tre sono i pilastri sui quali poggia il programma Case del Sorriso: equità, empowerment e protezione. Equità perché vogliamo rafforzare l’accesso equo ad opportunità educative, culturali e ricreative; empowerment perché con le Case vogliamo creare spazi di ascolto e partecipazione, rafforzando la capacità di agency di bambini e bambine e supportando la costruzione di una comunità educante sul territorio; e infine protezione perché avviamo servizi e attività che prevengano e contrastino ogni forma di violenza nei confronti dei minori.
A Bari noi di CESVI collaboriamo con la Fondazione Giovanni Paolo II Onlus. La Casa del Sorriso nel quartiere San Paolo è uno spazio multifunzionale, co-progettato anche insieme alla Fondazione Reggio Children per adattarlo alle esigenze specifiche del contesto, valorizzandone l’unicità e l’esperienza. Qui, bambini e bambine e le loro famiglie trovano attività di sostegno psicologico, ascolto e orientamento, supporto alla genitorialità, contrasto alla povertà educativa e proposte sportive e ludiche, come laboratori educativi, espressivi e ricreativi. Finora, 460 persone, soprattutto bambini e giovani, sono stati coinvolti, grazie al lavoro instancabile di psicologi, assistenti sociali ed educatori.
L’inaugurazione si è svolta presso la Fondazione Giovanni Paolo II e ha previsto la presenza di Roberto Vignola, vice Direttore Generale, e Alberto Barenghi, Responsabile Progetti Italia, di CESVI, oltre che un video collegamento di Amadeus.