In Afghanistan il Cesvi è impegnato nel progetto Bambine e bambini, diritti a scuola, supportato dal Ministero Italiano Affari Esteri. Il progetto, iniziato nel gennaio 2015 e giunto al suo undicesimo mese di attività, si svolge in partnership con il Dipartimento dell’Educazione provinciale di Herat e con l’Università di Herat.
Tre sono i distretti di intervento (Injil, Karoukh e Zenda Jan) per un totale di 21 scuole coinvolte: la componente di formazione del personale docente e della popolazione è molto importante, così come la ristrutturazione di 156 classi.
A supporto della sfida del governo afghano di garantire un accesso equo e non discriminante all’istruzione, il progetto si focalizza sul miglioramento dei servizi delle scuole-comunità con l’obiettivo di aumentare l’accesso all’istruzione nelle zone rurali, in particolare per le bambine che non possono frequentare scuole al di fuori dei propri villaggi.
Cesvi ha organizzato corsi di approfondimento sui diritti dei minori e sul diritto all’istruzione di bambini e bambine, rivolti a direttori delle scuole, funzionari del Dipartimento dell’Educazione e insegnanti. Al fine di migliorare la qualità dell’istruzione, lo staff ha pensato per gli insegnanti corsi di formazione su nuove metodologie didattiche, affiancati da un sistema di supervisione e monitoraggio per garantire l’applicazione dei contenuti appresi.
Nei giorni scorsi è avvenuta la distribuzione, alle prime scuole, di arredamenti per le aule che consistono in librerie e banchi, a cui seguirà la distribuzione di kit scolastici per insegnanti e alunni.
In particolare, le 13 scuole identificate dal progetto all’interno dei distretti di Karoukh e Zenda Jan hanno ricevuto 458 banchi da tre posti l’uno e 52 librerie pronte a contenere i 650 libri per bambini e ragazzi, insieme a materiale di cancelleria per il nuovo anno scolastico.
Cesvi ha inoltre distribuito 320 banchi in altre 4 scuole supportate dal progetto.
La collaborazione con il Dipartimento dell’Educazione della Provincia di Herat è stata ottima: insieme si continuerà a lavorare per raggiungere risultati sempre migliori, in termini di accesso alla scuola e parità dell’istruzione, a favore dei bambini dei villaggi più bisognosi.