I mass media a trecentosessantagradi e i migranti provenienti da Paesi extraeuropei sono i principali destinatari di “Face 2 Face”, il progetto avviato da Cesvi all’inizio del 2013, in partnership con People in Need (Repubblica Ceca), Migrant Voice (UK) e SOS Racismo (Spagna), grazie al contributo della Commissione Europea – Fondo Europeo per l’integrazione.
Nell’ambito di questo progetto, nelle prossime settimane Cesvi inizierà la promozione di percorsi di formazione su vecchi e nuovi strumenti di comunicazione rivolti a migranti e cittadini europei residenti nei 4 Paesi coinvolti nel progetto. Saranno favorite occasioni di incontro, dialogo e scambio “face to face”, con particolare riferimento alle redazioni multietniche e agli studenti di giornalismo. Alla base di questo lavoro vi è la convinzione che la conoscenza reciproca sia la strada più efficace per combattere gli atteggiamenti di xenofobia sempre più diffusi.
L’obietto del progetto, infatti, è quello di rompere stereotipi, cliché, pregiudizi e connotazioni negative in cui è facile imbattersi quando si parla di migrazioni e integrazione. E proprio per cambiare il sentire e l’attitudine dell’opinione pubblica, è indispensabile partire da una corretta lettura, interpretazione e comunicazione del fenomeno da parte dei media.
Con il sostegno del Fondo europeo per l’integrazione |