La campagna di CESVI, con numero solidale 45582 a sostegno del programma Case del Sorriso, ha ottenuto il supporto informativo da Rai Per la Sostenibilità – ESG dal 26 maggio al 2 giugno 2024
Sms e chiamate da rete fissa al numero solidale 45582 per dare un tetto alla speranza di migliaia di bambini vulnerabili in Italia e nel mondo attraverso il Programma Case del Sorriso CESVI. La campagna ha ottenuto il supporto informativo da Rai Per la Sostenibilità – ESG dal 26 maggio al 2 giugno 2024 attraverso il supporto informativo dei canali editoriali RAI.
Proteggere e costruire un futuro di speranza per tanti bambini: è il messaggio che CESVI lancia con la campagna di comunicazione sociale e raccolta fondi “Diamo un tetto alla speranza” a sostegno del programma Case del Sorriso CESVI avvalendosi del supporto di importanti personalità del mondo dello spettacolo. A dare volto e voce alla campagna sono infatti gli ambassador della Fondazione Cristina Parodi, Paola Turani, Alexia, Alessio Boni e Max Giusti.
“Emergenze, fame, povertà, violenza… I bambini più vulnerabili del mondo sono senza futuro. Ma possiamo aiutarli ad avere un tetto per le loro speranze, a recuperare fiducia, autostima e una vita migliore grazie al Programma Case del Sorriso CESVI: una serie di azioni concrete che assicurano loro accoglienza e protezione” recita il Manifesto delle Case del Sorriso di CESVI.
Per sostenere la campagna e contribuire a costruire un solido futuro per migliaia di minori in difficoltà è possibile donare tramite SMS o chiamando da rete fissa al numero 45582 fino al 2 giugno.
Il Programma Case del Sorriso è attivo in Italia nelle città di Bari, Napoli, Siracusa e Milano, dove sono state inaugurate tra il 2022 e il 2023 le prime Case del Sorriso nel Paese. In Italia il cronico divario territoriale continua a soffocare il futuro di migliaia di bambine e bambini del Mezzogiorno. Le aree dove essere bambino è più rischioso sono in Meridione: secondo l’ultima edizione dell’Indice Regionale sul maltrattamento all’infanzia di CESVI, all’ultimo e penultimo posto dell’elenco delle Regioni per fattori di rischio e disponibilità di servizi di prevenzione e cura del fenomeno sono Campania (20°) e Sicilia (19°).
Le strutture di sostegno all’infanzia di CESVI in Italia sono attive in contesti complessi, in gran maggioranza al Sud: a Napoli nel quartiere di San Pietro a Patierno; a Bari nel quartiere San Paolo; a Siracusa vicino al quartiere periferico di Mazzarona. Questi quartieri sono segnati da fragilità economica e socioculturale, criminalità minorile e dispersione scolastica, carenza di spazi educativi e di aggregazione.
“Con il Programma Case del Sorriso vogliamo “dare un tetto di speranza” a quei bambini costretti in situazioni di emarginazione e disagio che si sentono soli e hanno perso tutto, vogliamo offrire loro protezione e amore, creare opportunità per un futuro in cui possano realizzarsi e vedere rispettati i propri diritti fondamentali”, ha dichiarato Roberto Vignola, vice direttore generale di CESVI.
Gli spazi gestiti da CESVI, con i partner locali – rispettivamente Cooperativa Il Grillo Parlante Onlus, Fondazione Giovanni Paolo II, Cooperativa Sociale Mondo Nuovo – e co-progettati insieme alla Fondazione Reggio Children per adattarli alle esigenze specifiche del contesto – offrono attività di sostegno psicologico e ascolto, di supporto alla genitorialità, laboratori sportivi, psicomotori, artistico-espressivi, proposte educative.
Le Case del Sorriso in Italia sono state realizzate anche attraverso il prezioso impegno di RAI per la sostenibilità – ESG, che ha permesso a CESVI di intensificare le attività di supporto ai minori, portando l’esperienza maturata nel mondo con il Programma Case del Sorriso anche in Italia.
All’estero, le Case del Sorriso CESVI si trovano in regioni con alti livelli di povertà e mortalità infantile. In Brasile, ad Haiti, in India, Sudafrica, Perù e Zimbabwe offrono spazi protetti di gioco e distribuzione di pasti, sostegno alle attività scolastiche e igiene personale, sia a minori, sia a famiglie in difficoltà.
Il Programma Case del Sorriso CESVI prevede inoltre interventi a favore dell’infanzia in zone colpite da gravi emergenze umanitarie come Ucraina, Turchia, Libia e Marocco, dove la Fondazione ha istituito i Child Safe Space, centri diurni su misura per minori in cui svolgere attività educative e ricreative insieme ai propri coetanei e dove ricevere supporto psicosociale.
Per sostenere il Programma Case del Sorriso e i progetti sull’infanzia CESVI ha lanciato una campagna con numerazione solidale attiva sino a 2 giugno: si può donare al 45582. Il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari WINDTRE, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile, Coop Voce, Tiscali. Sarà di 5 o 10 euro per le chiamate da rete fissa TIM, Vodafone, WINDTRE, Fastweb, Tiscali, Geny Communications e, sempre per la rete fissa, di 5 euro TWT Group Unidata, Convergenze, PosteMobile.