Giornata Mondiale dell’Acqua 2018

Pakistan

Il 22 marzo si celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua, elemento fondamentale per la vita dell’uomo e di tutto il Pianeta. Un bene preziosissimo che però non è alla portata di tutti: 844 milioni di persone nel mondo non hanno infatti accesso a fonti di acqua potabile (Dati Unicef-OMS).

Nel sud-est del Pakistan, nel distretto di Tharparkar, l’emergenza acqua è reale: tre anni consecutivi di siccità hanno prosciugato molte delle fonti da cui la comunità Thari si riforniva, riducendo sensibilmente la quantità d’acqua a disposizione.

Nel villaggio di Khensar, Cesvi ha coinvolto la popolazione in un programma di cash for work per riabilitare alcune infrastrutture comunitarie ormai fuori uso.* Da un attento dialogo con la popolazione è emerso che l’acqua è avvertita come bisogno prioritario: su richiesta della comunità è stato quindi inserito tra le strutture da riabilitare anche il bacino idrico di Khamee jee Dhani, un impianto ormai da tempo in stato di abbandono.

I beneficiari selezionati dal programma hanno lavorato fianco a fianco per ripulire l’area da fango e cespugli, e dopo due settimane il bacino è tornato a essere nuovamente riutilizzabile. Stime tecniche hanno assicurato che ora il bacino può soddisfare i bisogni della comunità fino a 3-4 settimane, a seconda della frequenza delle piogge. A gestire la manutenzione del bacino sarà un Comitato formato dagli stessi abitanti del villaggio, che verranno debitamente istruiti e attrezzati per questo compito.

Mansho, che ha preso parte alle attività, è felice che la fonte d’acqua “rifletta il lavoro di tante persone”. L’essere stato coinvolto in prima persona lo rende particolarmente orgoglioso del risultato raggiunto.

Anche Sarupo, capo della Commissione del villaggio e figura molto rispettata nella comunità, ha espresso soddisfazione per le modalità con cui l’iniziativa è stata condotta: “Il processo è stato accurato e molto formativo per chi ne ha preso parte. Non tutti lasciano alla comunità un così ampio spazio di decisione. Questo progetto è davvero il nostro progetto: ci abbiamo messo cuore e tanti sforzi, perché ci è stata data la possibilità di farlo”.

 

*L’attività si inserisce nell’ambito di un progetto del World Food Program realizzato da Cesvi nell’area tra ottobre e dicembre 2017.