di Rebecca Zanardi
LIDIA, UNA RAGAZZINA DI 12 ANNI, GRAZIE ALLA PITTURA E AL SUPPORTO DELLA CASA DEL SORRISO DI SIRACUSA INIZIA A CONOSCERSI, APRIRSI AGLI ALTRI E SOGNARE UN FUTURO NELLE FORZE DELL’ORDINE.
Il grande pittore Pollock ha detto una volta che “Dipingere è azione di auto-scoperta. Ogni buon artista dipinge ciò che è”.
La pittura può essere rivelatrice del nostro “io” più profondo e aiutare le persone che ci stanno accanto a comprenderci meglio. Può tirare fuori immagini e colori che neanche noi pensavamo di custodire.
Proprio la pittura è stata rivelatrice, amica e aiuto per Lidia.
Lidia è una nostra beneficiaria della Casa del Sorriso di Siracusa. Quando la conosciamo ha 12 anni, vive in una famiglia numerosa con problematiche economiche e sociali, ed ha difficoltà a relazionarsi con i suoi coetanei, è talvolta scontrosa e introversa. Prova, in ogni modo, a dimostrare più anni rispetto a quelli che ha, forse per dimostrare, prima di tutto a sé stessa, di essere forte.
A fronte di qualche iniziale rifiuto, Lidia prende parte a particolari laboratori artistico-espressivi nei quali i bambini possono decidere liberamente il soggetto e i colori. La scelta dei colori utilizzati da Lidia, molto scuri e cupi, spinge gli operatori a fare un passo in più con lei. Viene così coinvolta anche nei gruppi di parola, spazi dove i ragazzi sono invitati a confrontarsi su diverse tematiche.
Proprio in questo contesto, Lidia esprime per la prima volta il profondo desiderio di entrare a far parte delle forze dell’ordine. La reazione positiva e ammirata degli operatori e degli altri ragazzi fa sentire Lidia inclusa, accolta e apprezzata.
A distanza di qualche tempo, nonostante il percorso della ragazza sia appena iniziato, i segnali che arrivano da lei sono incoraggianti: aver mostrato interesse per una disciplina, la pittura, e aver espresso un’aspirazione professionale “sono punti di partenza importanti per costruire un futuro positivo”, tengono a sottolineare gli operatori della Casa del Sorriso che la stanno seguendo.
Grazie al loro supporto e alla collaborazione della famiglia, Lidia potrà acquisire la sicurezza necessaria a relazionarsi con gli altri in maniera positiva, mettendo da parte la reticenza e la scontrosità che vivono in lei ma che, giorno dopo giorno, vengono abbattute e sostituite dalla fiducia in sé stessa e negli altri.
Per Lidia è stato fondamentale avere il supporto della Casa del Sorriso, dove ha potuto scoprire cose di lei che, fino a quel momento, erano rimaste celate dietro una corazza di dubbi e chiusura verso il mondo esterno.
Con i laboratori promossi dal Programma Case del Sorriso, Lidia e tutti gli altri bambini come lei possono scoprire i loro sogni e darsi l’opportunità di vivere un futuro all’altezza delle loro aspettative.